Categoria: Graphic Design

La campagna di comunicazione per Out of Bounds Film Festival dello studio grafico Labbestia

Lo studio Labbestia firma i poster della campagna di comunicazione per la sesta edizione di Out of Bounds Film Festival, una ricchissima settimana di proiezioni, seminari e presentazioni, a Barletta e Molfetta.

Out of Bounds Film Festival, si terrà dall’1 al 6 agosto presso il Castello di Barletta, con serata finale di premiazione l’8 agosto nell’Ipogeo della Madonna della Rosa a Molfetta. In concorso 21 cortometraggi d’autore provenienti da tutto il mondo.

L’organizzazione della manifestazione è dell’Associazione “Gruppo Farfa Cinema Sociale Pugliese”, la direzione artistica del regista Domenico de Ceglia, tra gli ideatori dell’evento, e dell’attrice Maria Filograsso.

Abbiamo realizzato per la campagna di comunicazione, quattro foto ricordo con un insolito protagonista: il personaggio bergmaniano della Morte in vacanza sulle spiagge della nostra Puglia. Una spruzzata di dark humor per sorride e riflettere.

Out of Bounds, un festival bello da morire!

 

Poster Out of Bounds Film Festival

Campagna affissioni Out of Bounds Film Festival

Poster Out of Bounds Film Festival

 

Anche quest’anno l’“Out of Bounds Festival”, con il Patrocinio del Comune di Molfetta, del Comune di Barletta e dell’Apulia Film Commission, si è avvalso di una giuria qualificata di esperti. Giuliana Zamariola, montatrice di alcuni dei lavori più importanti di Silvano Agosti;  Nicola Cargnoni, critico cinematografico; Alex Zaum, scrittore e blogger e Chiara Armentano, regista di origini pugliesi, da anni a Londra.

Ci vediamo quindi questa stasera con una selezione di cortometraggi decisamente rock, ironici e metafisici.

 

Poster Out of Bounds Film Festival

Campagna comunicazione Out of Bounds Film Festival

 

Cliente: Out of Bounds, Gruppo Farfa Cinema Sociale
Servizi: Campagna di Comunicazione, Graphic Design
Anno: 2019
Art Director & Graphic Design: Stefano Ciannamea & Serena Zanchi


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E’ online il progetto di Brand Identity e Campagna di Comunicazione per il Kent, il pub più cool della Puglia!

Lo studio Labbestia – Graphic Design & Art Direction – firma il progetto di Brand Identity e la Campagna di Comunicazione per il Kent di Terlizzi, il pub più cool della Puglia!

Una piccola oasi tra la California e le Hawaii, nel cuore di Terlizzi, dove le “good vibes” scorrono a fiumi come le migliori birre artigianali, dove puoi fare due tiri a canestro tra un gin tonic e l’altro, dove c’è sempre un sorriso ad accoglierti.

Questa attitudine è sintetizzata nel nuovo logo attraverso la stilizzazione dello shaka, il saluto dei surfisti, un gesto informale per esprimere gratitudine e sentirsi parte di un gruppo.

L’immagine coordinata, che trova applicazione anche negli allestimenti del locale, traduce visivamente questo mood mixando con ironia parole e illustrazioni.

Foto Kent State of Mind

Logo Kent Terlizzi

Campagna affissioni Kent

Kent menù gin

Kent Menù

Kent Tshirt

Grafica Kent Terlizzi You are the gin to my tonic

 

 

Cliente: Kent, via Corso Giuseppe Garibaldi 82, Terlizzi (BA) sitoweb
Servizi: Brand Identity, Graphic Design, Menù, Packaging, Signboard, Animation, Website
Anno: 2019
Art Director & Graphic Design: Stefano Ciannamea & Serena Zanchi


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Siamo specializzati in Brand Identity per la ristorazione e in questi anni abbiamo progettato tantissimi locali della Puglia.

Cantine Pop, Torre Gavetone, Quarantagiri, Kent Burger, La SavoritaSupersatos Beershop, Supersatos Burger, Supersatos Pizza, Supersatos Soul Beer (presto online!), Supertele, La GiostraBoulangerie Sant’Achille, Tango Sushi, abbiamo collaborato anche con La Claque, Bit Bloom in Town, Tortuga e tantissimi altri! Guarda qui, scoprirai tantissimi progetti bestiali di Brand Identity!

 

Labbestia firma il logo per il locale estivo del Sapemore, il Sapemare

Lo studio grafico Labbestia firma il logo design per il locale estivo del Sapemore, il Sapemare!

 

Per il locale estivo del Sapemore, il Sapemare, si è avuta avuta un’intuizione semplice quanto geniale: è bastato cambiare una sola lettera del nome per dar vita al nuovo naming. 

A Molfetta esclami “sape èmòre!” vuol dire che hai appena assaggiato qualcosa di veramente buono, letteralmente che “sa ed è preparato con amore“.

Questo concetto è perfettamente rappresentato nel logo del Sapemore – il cucininostrano, un bel cuore rosso che salta fuori dalla padella.

Per questo, quando ci hanno chiesto di disegnare la nuova versione del logo, abbiamo deciso di utilizzare lo stesso approccio creativo e così il cuoricino rosso si è trasformato in una gustosissima cozza, emblema della tradizione gastronomica pugliese

Correte ad assaggiarla! 

il logo per il locale estivo del Sapemore, il Sapemare

Grafica Maglietta per il locale estivo del Sapemore, il Sapemare Molfetta

 

Cliente: Sapemore – Il cucinino strano, Via Cifariello 5, Molfetta (BA)
Servizi: Brand Identity, Graphic Design
Anno: 2019
Art Director & Graphic Design: Stefano Ciannamea & Serena Zanchi


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Siamo specializzati in Brand Identity per la ristorazione e in questi anni abbiamo progettato tantissimi locali della Puglia.

Cantine Pop, Torre Gavetone, Quarantagiri, Kent Burger, La SavoritaSupersatos Beershop, Supersatos Burger, Supersatos Pizza, Supersatos Soul Beer (presto online!), Supertele, La GiostraBoulangerie Sant’Achille, Tango Sushi, abbiamo collaborato anche con La Claque, Bit Bloom in Town, Tortuga e tantissimi altri! Guarda qui, scoprirai tantissimi progetti bestiali di Brand Identity!

E’ fuori No Border Ep, il vol.2 del Dubbox degli Almamegretta!

Il vol. 2 del Dubbox degli Almamegretta “No Border Ep” è firmato dallo studio grafico Labbestia!

E’ dal 24 maggio che volevamo dirvelo… siamo davvero orgogliosi di firmare la comunicazione visiva e il progetto grafico del Dubbox degli Almamegretta, una delle band che continua a scrivere la storia della musica trip hop, reggae, dub, rap e napoletana italiana.

Ascoltatelo qui e ci si vede sotto il palco!

 

Almamegretta Dubbox Grafica Labbestia Molfetta

 

Dubbox degli Almamegretta Grafica Labbestia Molfetta

 

Cliente: Almamegretta
Servizi: Brand Identity, Graphic Design, Editorial Design
Anno: 2019
Art Director & Graphic Design: Stefano Ciannamea & Serena Zanchi


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Labbestia firma il poster e il sito web della terza edizione di Fracto Experimental Film Encounter

Anche quest’anno lo studio grafico Labbestia, con sede a Molfetta, firma il poster e il sito web della terza edizione di Fracto – Experimental Film Encounter di Berlino. Quattro giornate ricchissime di proiezioni, live performance e talk. Se siete a Berlino dal 23 al 26 maggio fate un salto all’ ACUD MACHT NEU!

Ogni anno, FRACTO Experimental Film Encounter invita gli artisti a presentare opere cinematografiche sperimentali che esplorano il panorama percettivo di oggi e mettono in discussione il suo insieme di configurazioni tecnologiche e di interagire con il pubblico per discutere delle attuali forme di arte sperimentale audiovisiva.

In tempi di telecamere sempre presenti e un flusso costante di immagini in movimento apparentemente auto-propaganti, ci siamo abituati a un’esperienza mediatizzata della realtà, in cui il tempo e lo spazio perdono le loro coordinate. Superando una concezione del tutto negativa del panorama percettivo di oggi, in che modo la riconfigurazione dei media e delle tecnologie audiovisive può costituire una base produttiva per nuovi mezzi di narrazioni in continua evoluzione ed eterogenee? Come può questo paesaggio essere riflesso, sciolto o interrotto nel film stesso? Quali sono i mezzi appropriati per ordinare e reimpostare queste influenze e quali – se del caso – altri modi di rappresentazione emergono tra semplici categorie di novità e obsolescenza, documentario, immaginario, poetico, latente o evidente?

Website Fracto Film

Sito web Fracto Film

Flayer Fracto Film

Programma 2019

Selezione
23-26 maggio
ACUD KINO + ACUD STUDIO
Una serie di programmi cinematografici curati crea da una chiamata internazionale aperta rivolta alla comprensione dell’ecologia dei media contemporanei. I programmi intrecciano più di 70 film sperimentali per studiare le soglie dei paesaggi percettivi.

Painlevé
 Sab 25 maggio
ACUD KINO
Con il curatore ospite Federico Rossin , questo speciale programma celebra Jean Painlevé, poeta surrealista della fauna selvatica, confrontando la sua esplorazione visionaria del mondo animale con quelli del regista dell’avanguardia americana ed europea.

Ojoboca
Giovedì 23 maggio
ACUD GALLERY
OJOBOCA presenterà in anteprima il loro lavoro External Shudders, un’esibizione dal vivo che tenta di creare un nuovo cinema per insetti basato sulla teoria dell’anarchia spirituale proposta da Dagmara Král.

Programma Occulto
24-26 maggio
ACUD HOF
Libri, riviste, conferenze e suoni. Con Amanda Crompton, Andy Leuenberger, Archive Books, Art Laboratory Berlin, David Rothenberg, Kapsel, Laboratorio de Pensamiento Lúdico, Labor Berlin eV, Tierstimmenarchiv des Museums für Naturkunde Berlin e altro. A cura dell’editor di Occulto Alice Cannava

Clubnight Sab
25 maggio
ACUD CLUB
Live set di Ongon e dj set di Unprofessional

Poster Fracto Film

 

Curatori: Giuseppe Boccassini, Tommaso Isabella, Nazare Soares
Organizzatore: Johannes Braun
Produzione: Sujmo Akcali
Curatori ospiti: Federico Rossin Alice Cannava
Grazie alla Experimental Cinema Flicker Occulto Magazine Light Cone di Parigi found footage Magazine


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Il progetto di identità e la campagna di comunicazione per lo per lo Studio Terapia Manuale Petruzzella, a Molfetta.

Lo studio grafico Labbestia firma il progetto di identità per lo per lo Studio Terapia Manuale Petruzzella, a Molfetta.

“L’essere umano è un’unità dinamica di funzioni, il cui stato di salute è determinato da corpo, mente, e spirito”. Questo il concetto alla base del progetto di identità sviluppato per lo Studio Terapia Manuale Petruzzella.

Il triangolo, oltre a rappresentare l’inter-correlazione tra le tre entità, simboleggia l’armonia e l’equilibrio.

Ogni parte costituente la persona (psiche inclusa) e l’ambiente in cui essa vive è dipendente dalle altre e il corretto funzionamento di ognuna assicura quello dell’intera struttura: dunque, il benessere.

Grafica e progetto di identità per lo per tudio Terapia Manuale Petruzzella Molfetta

 

Cliente: Studio Terapia Manuale Petruzzella, via Sant’Angelo 81, Molfetta (BA)
Servizi: Brand Identity, Graphic Design, Adv
Anno: 2019
Art Director & Graphic Design: Stefano Ciannamea & Serena Zanchi


L’immagine coordinata del nuovo spazio Bistrot della Boulangerie Sant’Achille – Molfetta è firmata da Labbestia

A pochi giorni dall’inaugurazione del nuovo spazio Bistrot e Caffetteria della Boulangerie Sant’Achille a Molfetta vi mostriamo con immenso piacere l’intero progetto di immagine coordinata firmato Labbestia – Graphic Design & Art Direction.

A livello concettuale la ricerca per il Bistrot Boulangerie Sant’Achille Molfetta si è concentrata sull’identificazione di un elemento simbolico che potesse fungere da trait d’union tra l’attività storica della Boulangerie e il nuovo spazio Bistrot.

 

Logo Boulangerie Sant'Achille Molfetta

 

Tutto nasce e ruota attorno ad una spiga di grano.

L’elemento grafico è stato destrutturato e successivamente ricomposto dando origine ad un pattern fortemente caratteristico ma allo stesso tempo raffinato e delicato. La ripetizione e le varianti del modulo, creano suggestioni visive mutevoli, dalle piastrelle alle vetrate alle carte da parati dal sapore retrò.

Le geometrie vengono infine impreziosite dall’introduzione di illustrazioni floreali capaci di rassicurare ed evocare un immaginario legato alla natura e alla genuinità dei prodotti.

 

Immagine Coordinata Boulangerie Sant'Achille Molfetta

Grafica Packaging Boulangerie Sant'Achille Molfetta

Menù Grafica Boulangerie Sant'Achille Molfetta

Grafica Boulangerie Sant'Achille Molfetta

 

Cliente: Boulangerie Sant’Achille, via Enrico Berlinguer 8, Molfetta (BA)
Servizi: Brand Identity, Graphic Design, Menù, Packaging
Anno: 2018
Art Director & Graphic Design: Stefano Ciannamea & Serena Zanchi


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Cantine Pop, Torre Gavetone, Quarantagiri, Kent Burger, La SavoritaSupersatos Beershop, Supersatos Burger, Supersatos Pizza, Supersatos Soul Beer (presto online!), Supertele, La GiostraBoulangerie Sant’Achille, Tango Sushi, abbiamo collaborato anche con La Claque, Bit Bloom in Town, Tortuga e tantissimi altri! Guarda qui, scoprirai tantissimi progetti bestiali di Brand Identity!

Lo studio grafico Labbestia firma lo storico calendario DIA Vending 2019

Lo studio grafico Labbestia firma lo storico calendario DIA Vending 2019.

“Less in more” Ludwig Mies van de Rohe

La sobrietà del bianco e nero gioca con la rappresentazione numerica dei mesi dell’anno creando delicate suggestioni visive. Immagini simboliche ed evocative che si caricano di senso attraverso citazioni e aforismi di grandi personalità. Sono questi i “Dettagli” che abbiamo scelto per raccontare il 2019: fotografie minimali che colgono l’essenziale e generano immaginari cari allo spettatore, scatti d’autore capaci di emozionare e offrire spunti di riflessione.

Grafica Labbestia Calendario Dia Vending 2019

 

In questo particolare momento storico spesso chiassoso e in qualche modo oscuro, carico di sprechi e saturo di informazioni, vogliamo condividere ancora una volta un pensiero di quiete e armonia, un invito ad affrontare il nuovo anno con positività per diventare ogni giorno delle persone migliori.

Buon 2019 da tutti noi.

 

Grafica Labbestia Calendario Dia Vending 2019

 

Cliente: DIA Vending, Cassano delle Murge (BA)
Servizi: Concept, Art Direction, Editorial Design
Anno: 2020
Concept & Art Director: Stefano Ciannamea & Serena Zanchi
Fotografie: Ryoji Iwata, Brandon Wong, Fabrice Villard, Glen Carrie, Annie Spratt, Roi Dimor, Axel Vandenhirtz, Ian Dooley, Alex Perez, Siyan Ren, Rawpixel, Jose Roberto, Bekir Donmez

 


 

La mostra delle locandine della Fiera delle Autoproduzioni

La mostra delle locandine della Fiera delle Autoproduzioni realizzate dallo studio grafico Labbestia, che ha anche disegnato il logo dell’iniziativa e cura la comunicazione della manifestazione da oltre 10 anni.

Una mostra sulle locandine della Fiera delle Autoproduzioni che ripercorre i 10 anni di appuntamenti (2008-2018) realizzate dallo studio grafico Labbestia, con sede a Molfetta, in programma domenica 28 ottobre dalle 10:00 alle 23:00 in Piazza Garibaldi.

Nata nel 2008 grazie all’impegno di Antonio Camporeale, agricoltore e libero pensatore, e al sostegno di numerose realtà e associazioni locali, la Fiera delle Autoproduzioni è diventata negli anni un esempio reale della possibilità di realizzare un’economia “altra” (come recita la sua tagline).

La fiera promuove infatti un altro modello di economia e di vita, che si concentra sulle persone e le relazioni, a dimostrare che non esiste solo il lavoro salariato, generatore di disuguaglianza, imbarbarimento, alienazione, ma anche una miriade di altre realtà capaci di produrre, lavorare e pensare in armonia con se stessi, gli altri e la natura. Il programma di ogni appuntamento prevede laboratori, workshop, incontri, dibattiti, mostre e concerti, oltre al consueto mercato artigianale e ortofrutticolo.

 

Nella comunicazione visiva della manifestazione il logo/monogramma FA’ (che è anche seconda persona singolare dell’imperativo del verbo “fare”) gioca un ruolo fondamentale: un invito concreto a “darsi da fare”.

I soggetti dei poster sono legati alle tematiche sociali e politiche affrontate nei vari appuntamenti e cercano di veicolare un messaggio di positività utilizzando spesso l’ironia.

La manifestazione si autofinanzia mediante i principi dell’autogestione e il progetto grafico ha licenza Creative Commons BY-SA per permettere agli organizzatori di altre città di utilizzare liberamente il logo e il format grafico delle locandine.

 

Cliente: Fiera delle Autoproduzioni
Servizi: Identity, Graphic design
Art Director & Graphic Design: Stefano Ciannamea & Serena Zanchi


Saghe mentali 2008-2018. Il ritorno di un libro mitico firmato dallo studio grafico Labbestia

Lo studio grafico Labbestia firma il progetto grafico di Saghe mentali 2008 – 2018, edito da Rizzoli Libri.

“Saghe mentali 2008 – 2018  Viaggio allucinante in una testa di Capa” è il primo libro di Caparezza.
E’ suddiviso in quattro tomi, ognuno dei quali fa riferimento ad un cd dell’artista.

Saghe mentali - Caparezza

Saghe mentali - Caparezza

 

Il primo assume la forma del diario privato in cui Caparezza racconta con ironia l’infanzia, l’adolescenza e i propri esordi artistici. Il secondo consiste in una raccolta di fiabe collegate ai testi del cd “Verità Supposte”.
Il terzo è un riadattamento dell’album “Habemus Capa” nello stile dell’Inferno dantesco, il quarto è una sorta di estensione in prosa dei testi e delle tematiche del CD “Le dimensioni del mio Caos”.
Il progetto grafico, insieme alle illustrazioni di Laura Spianelli, riflette il diverso stile letterario adottato per ogni capitolo.

Acquistalo ora!

 

Saghe mentali - Caparezza

Saghe mentali - Caparezza

Saghe mentali - Caparezza

Saghe mentali - Caparezza

 

Cliente: Rizzoli Libri
Servizi: Editorial Design, Graphic Design
Anno: 2008/2018
Art Direction & Graphic Design: Stefano Ciannamea
Illustrazioni: Laura Spianelli


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Torre Gavetone affida a Labbestia Graphic Design il progetto di Brand Identity, Packaging e Campagna di Comunicazione

Lo studio grafico Labbestia firma il logo, l’immagine coordinata e la campagna di comunicazione per Torre Gavetone, l’antica torre sul litorale tra Molfetta e Giovinazzo.

Torre Gavetone era un’antica costruzione posta sul litorale tra Molfetta e Giovinazzo, purtroppo crollata negli anni 80. Nel 2018 è stata riedificata fedelmente riutilizzando parte dei materiali originali ed è tornata in tutta la sua bellezza per offrire ai suoi avventori un’oasi di relax e divertimento.

Quando ci è stato chiesto di elaborare il progetto di visual identity per Torre Gavetone, una delle necessità principali era quella di creare una connessione con il passato senza risultare retrò.

Torre Gavetone Logo

Torre Gavetone Menù

Torre Gavetone T-shirt

 

Il progetto ha individuato nei vecchi timbri il segno grafico capace, da un lato di rievocare la storicità della torre, anticamente punto di dogana tra Molfetta e Giovinazzo, e allo stesso tempo di stilizzare graficamente il paesaggio.

Le figure geometriche si sovrappongono sintetizzando i contorni della torre con il lettering disposto su più righe come le costruzioni dei muretti a secco e il mare/timbro sullo sfondo.

Le illustrazioni “vintage”, utilizzate come cartoline che rievochino la storicità della torre, il legame con i prodotti e le attività del territorio, sono attualizzate dal lettering, dai colori netti e dalle composizioni che stimolano interesse e curiosità nel pubblico di riferimento.

 

Illustrazioni Torre Gavetone

Packaging Torre Gavetone, Molfetta

 

Cliente: Torre Gavetone, Molfetta (BA)
Servizi: Brand Identity, Graphic Design, Menù, Packaging, Animation, Photography, Signboard, Events
Anno: 2018
Art Director & Graphic Design: Stefano Ciannamea & Serena Zanchi


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Siamo specializzati in Brand Identity per la ristorazione e in questi anni abbiamo progettato tantissimi locali della Puglia.

Cantine Pop, Torre Gavetone, Quarantagiri, Kent Burger, La SavoritaSupersatos Beershop, Supersatos Burger, Supersatos Pizza, Supersatos Soul Beer (presto online!), Supertele, La GiostraBoulangerie Sant’Achille, Tango Sushi, abbiamo collaborato anche con La Claque, Bit Bloom in Town, Tortuga e tantissimi altri! Guarda qui, scoprirai tantissimi progetti bestiali di Brand Identity!

 

E’ online il progetto di Brand Identity firmato Labbestia per Tango Sushi & Fusion, elegante e raffinato ristorante giapponese

Lo studio grafico Labbestia firma la Brand identity e la Comunicazione per Tango Sushi & Fusion, l’elegante e raffinato ristorante giapponese nel centro storico di Molfetta.

Tango Sushi & Fusion è un elegante e raffinato ristorante giapponese nel centro storico di Molfetta.

Il progetto utilizza nel logotipo alcuni ideogrammi giapponesi opportunamente modificati per creare un carattere tipografico “occidentale” dal forte sapore “orientale”.

L’essenzialità della grafica viene arricchita dal karakusaya, pattern tradizionale giapponese e impreziosita dall’utilizzo dell’oro.

Grafica Logo Tango Sushi & Fusion

Menù Tango Sushi & Fusion

Sushi Chef Tango Sushi & Fusion

Animazione food Tango Sushi & Fusion

Ingresso ristorante Tango Sushi & Fusion

Cliente: Tango, Molfetta (BA)
Servizi: Brand Identity, Graphic Design, Menù, Packaging, Animation, Photography, Signboard, Events
Anno: 2018
Art Director & Graphic Design: Stefano Ciannamea & Serena Zanchi


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Siamo specializzati in Brand Identity per la ristorazione e in questi anni abbiamo progettato tantissimi locali della Puglia.

Cantine Pop, Torre Gavetone, Quarantagiri, Kent Burger, La SavoritaSupersatos Beershop, Supersatos Burger, Supersatos Pizza, Supersatos Soul Beer (presto online!), Supertele, La GiostraBoulangerie Sant’Achille, Tango Sushi, abbiamo collaborato anche con La Claque, Bit Bloom in Town, Tortuga e tantissimi altri! Guarda qui, scoprirai tantissimi progetti bestiali di Brand Identity!

La Campagna di Comunicazione per l’evento Cosmogonia della Vanitas nell’ambito di Avvistamenti (non) è un Festival firmata Labbestia

Labbestia – Graphic Design & Art Direction cura la Campagna di Comunicazione per l’evento Cosmogonia della Vanitas a cura di Bruno Di Marino e organizzato dal Cineclub Canudo di Bisceglie (BA) nell’ambito della sedicesima edizione di Avvistamenti (non) è un Festival, realizzata con il sostegno dell’Assessorato all’Industria Turistica e Culturale della Regione Puglia, la collaborazione di Apulia Film Commission e il patrocinio del Comune di Bisceglie.

 

Il Cineclub Canudo organizza la sedicesima edizione di Avvistamenti (non) è un Festival, diretta da Antonio Musci e Daniela Di Niso e realizzata con il sostegno dell’Assessorato all’Industria Turistica e Culturale della Regione Puglia, la collaborazione di Apulia Film Commission e il patrocinio del Comune di Bisceglie.

Venerdì 1 giugno 2018 alle ore 20 si terrà l’inaugurazione della mostra In Vitro: cosmogonia della vanitas, un progetto espositivo di Antonello Matarazzo, pensato per la XVI edizione di Avvistamenti e curato da Bruno Di Marino.

 

Sono molti anni che Antonello Matarazzo lavora sull’iconografia della vanitas attraverso video monocanale, installazioni e lavori fotografici. Per l’artista non si tratta tanto (e semplicemente) di ricollegarsi a una tradizione pittorica e figurativa, quanto di esplorare le possibilità di elaborare allegorie fortemente simboliche in un’epoca – dominata dai nuovi media – in cui l’invecchiamento fisico, il deterioramento corporeo e, infine, la morte, diventa l’inevitabile parallelo di un più generale discorso sull’obsolescenza del dispositivo e del supporto su cui sono trascritte le immagini.

La dimensione cinetica del film conduce Matarazzo a mostrarci le metamorfosi del corpo che avvengono sotto i nostri occhi: così in lavori come Karma o Pneuma la texture di un volto rugoso scolpito dal tempo, grazie al morphing – procedimento che da sempre contraddistingue la sua poetica (ogni tecnica rimanda a una metafisica, scriveva André Bazin) – diventa mappa delle sofferenze che si sono sedimentate con il passare degli anni, messa a confronto con la corteccia e le nodosità di un tronco d’albero. Ci troviamo di fronte a una metafora immediata e vivente della natura che, inesorabilmente, fa il suo corso trasformando incessantemente la materia.

Le immagini fotografiche che costituiscono la serie In vitro non possiedono, naturalmente, l’elemento temporale. Eppure alla profondità della durata, si sostituisce una tridimensionalità spaziale, data dai diversi strati di plexiglas di cui si compone l’opera: ai volti di giovanissimi e anziani, uomini e donne, si sovrappongono le riproduzioni di insetti che vivono su più layers, dando l’impressione di essere animati ma soprattutto di avere una loro fisicità che varca la soglia della rappresentazione e invade lo spazio del reale. Qualcuno ha giustamente accennato al motivo della musca depicta, altro rimando alla pittura, soprattutto quella fiamminga del XVI secolo. Ma, sicuramente, in queste raffigurazioni di piccole dimensioni emerge sempre il tema del memento mori, della “corruzione” che contamina la natura portandola verso la putrefazione. Anche in questo caso – come in Karma e Pneuma – a colpire maggiormente è la neutra frontalità dei volti che ci fissano; il rigore geometrico in cui sono inscritti e ingabbiati; la loro posa serena in attesa della dissoluzione. In realtà, ricordando altri video di Matarazzo – La camera chiaraVeraznunt,  che lavorano sulla fissità del fotografico in relazione alla memoria di qualcosa che è stato e che, illusoriamente, torna ad essere (il cinematografico) – questi volti appartengono già al passato, sono già defunti.

Ma proviamo piuttosto a leggere In vitro non come allegoria della morte, bensì della vita. La freddezza somatica di questi microritratti potrebbe essere, invece, controbilanciata proprio dall’intervento degli insetti, in quanto elementi vitali la cui presenza non vuole ricordarci la fragilità dell’esistenza e ammonirci sulla vanità del tutto, ma diventa piuttosto simbolo di rinascita, proprio come lo scarabeo nell’antico Egitto (il kheperer, con funzioni magico-apotropaiche). In questo senso l’artista non poteva non collegare alle opere oggettuali/fotografiche – che si fanno corpo e che costituiscono un corpus, una galleria di figure in bilico tra bi e tridimensionalità – alcune installazioni video: qui i volti di profilo appaiono come pianeti attorno ai quali gli insetti disegnano le loro traiettorie. Il diagramma delle rotazioni celesti, il reticolo che lentamente arricchisce queste immagini, liberandole dalla fissità e affidandole al movimento, possiede qualcosa di ritmico, di musicale: non a caso Matarazzo ha rielaborato questi brevi video costruendo l’installazione audiovisiva In-Secto-symphoniae, con la musica della compositrice e sound designer Rosella Clementi e la voce di Maria Pia De Vito, nota sperimentatrice vocale in ambito jazzistico. L’installazione site specificsarà presentata in anteprima nell’ambito della Biennale di Arte Contemporanea di Salerno. Questo lavoro a sei mani ruota intorno al concetto di geometria sonora prodotta mediante la ricerca di rapporti algoritmici tra i vari suoni in gioco diffusi con un dispositivo multicanale.

Nei video che compongono la mostra In vitro, così come nell’installazione In-tro-sectum, il tema della vanitas si configura come scrittura cosmogonica, animazione digitale che si espande nello spazio (in senso concreto, ovvero espositivo ma anche stellare), tracciato circolare e frammentato che si protrae idealmente all’infinito e collega il volto all’universo, il microcosmo al macrocosmo. Il segno della mortalità si rovescia, dunque, nel suo contrario, vitalità in espansione: la figura dell’insetto diventa misura di tutte le cose, elemento di intermediazione tra sacro e profano, umano e celeste, fisico e spirituale, consegnando i volti di In vitro a quell’immortalità che è propria dell’arte (Bruno Di Marino).

Cliente: Avvistamenti (non) è un Festival Bisceglie (BA)
Servizi: Graphic Design, Campagna di Comunicazione
Anno: 2018
Art Director & Graphic Design: Stefano Ciannamea & Serena Zanchi



La campagna di comunicazione per Stanze Animate organizzata dal Cineclub Canudo è firmata Labbestia

Lo studio Labbestia, con sede a Molfetta, cura il progetto grafico per l’evento Stanze Animate organizzato dal Cineclub Canudo nell’ambito della sedicesima edizione di Avvistamenti (non) è un Festival,realizzata con il sostegno dell’Assessorato all’Industria Turistica e Culturale della Regione Puglia, la collaborazione di Apulia Film Commission e il patrocinio del Comune di Bisceglie.

 

Segni, oggetti, fotogrammi di

Basmati(Audrey Coïaniz / Saul Saguatti)
Leonardo Carrano
Igor Imhoff
Virginia Mori
Donato Sansone
Virgilio Villoresi

a cura di Bruno Di Marino

 

Il Cineclub Canudo organizza la sedicesima edizione di Avvistamenti (non) è un Festival, diretta da Antonio Musci e Daniela Di Niso e realizzata con il sostegno dell’Assessorato all’Industria Turistica e Culturale della Regione Puglia, la collaborazione di Apulia Film Commission e il patrocinio del Comune di Bisceglie.

Mercoledì 4 luglio 2018 alle ore 20  si terrà l’inaugurazione della mostra collettiva Stanze animate: segni, oggetti, fotogrammi di Basmati, Leonardo Carrano, Igor Imhoff, Virginia Mori, Donato Sansone, Virgilio Villoresi, un progetto espositivo pensato per la XVI edizione di Avvistamenti e curato daBruno Di Marino.

L’animazione italiana d’autore e sperimentale ha da sempre espresso autori di grande originalità e rilievo, intenti a confrontarsi con le tecniche “non ortodosse” più diverse, dal disegno alla computer animation. Questa mostra, allestita nelle sale di Palazzo Tupputi, è una collettiva di sei autori, che hanno tutti debuttato sulla scena tra gli anni ’90 e i 2000; una mostra esemplificativa di un immaginario ricco e stratificato, diverso per stili, tecniche, poetiche.

I sei artisti esporranno disegni utilizzati per loro film animati (Sansone, Mori),  dispositivi cinetici che si ricollegano alla stagione del pre-cinema (Villoresi), light box con strisce di pellicola rielaborate manualmente che hanno originato opere audiovisive (Carrano), una versione installativa doppio canale del film Halphabet (Basmati), stampe digitali di lavori in 3D, un’installazione e soprattutto una sorta di videomapping (una riproposizione del video monocanale Planets) che espande la mostra al di fuori delle stanze di Palazzo Tupputi, portando l’animazione nelle vetrine del centro storico (Igor Imhoff).

I quadri, i disegni, le stampe e gli oggetti sono messi a confronto con le immagini in movimento in modo da tracciare un percorso spazio-temporale e bi-tridimensionale, che introdurrà lo spettatore in un universo fantasmagorico, in cui il segno si intreccia con l’anima (nel senso di coscienza ma anche di animazione), l’analogico con il digitale, la stasi con il movimento.

Il titolo Stanze animate allude allo spazio espositivo che, grazie alle immagini e ai dispositivi in azione, acquistano un’inevitabile energia cinetica; ma la parola rimanda anche alla wunderkammer, ovvero alla camera delle meraviglie, alle gallerie di curiosità e alle collezioni di oggetti diffusesi tra il XVI e il XVIII secolo e che sono all’origine degli stessi spazi museali. Molti animatori, del resto, pensiamo a Villoresi, sono essi stessi collezionisti di oggetti e giocattoli cui infondono vita nei loro brevi film.
Il termine “camera” infine, nella nostra lingua non è solo sinonimo di stanza, ma anche di cinepresa, dispositivo che, nelle mani di questi artisti, diventa un’ulteriore “camera delle meraviglie”, in grado di affascinare e sollecitare lo stupore del pubblico di ogni età.

(Bruno Di Marino)

Inaugurazione: mercoledì 4 luglio 2018, ore 20
Mostra visitabile fino al 3 agosto 2018
dal lunedì al venerdì, ore 18 – 22 (ingresso libero)

 

 

ClienteAvvistamenti (non) è un Festival, Bisceglie (BA)
Servizi: Graphic Design, Campagna di Comunicazione
Anno: 2018
Art Director & Graphic Design: Stefano Ciannamea & Serena Zanchi


Labbestia firma la campagna di comunicazione per Mousikè Fest – Musica da Camere Nuove

Lo studio grafico Labbestia firma la campagna di comunicazione per  Mousikè Fest, la rassegna cameristica di cinque concerti patrocinata del Comune di Molfetta e dell’Assessorato alla Cultura.

Cinque concerti gratuiti nelle domeniche di luglio e nella prima domenica di agosto.

Nel 1700 il vecchio Borgo risultava ormai inadeguato per la crescente popolazione molfettese; si manifestò, dunque, la necessità di un’espansione urbana oltre le mura. Fu così che verso la seconda metà del Settecento sorsero i quartieri Catecombe, di S. Gennaro e della Cattedrale. 
In particolar modo già dal 1738 il quartiere Catecombe venne ribattezzato delle “camere nuove” poiché rappresentava uno dei primi nuovi lotti urbani a disposizione della popolazione.

E’ nel confine di via Cifariello che il Mousikè Fest trova spazio, contenuto e forma: si esploreranno opere e musiche dal repertorio cameristico, classico e contemporaneo, con l’intento di accompagnare l’ascoltatore verso i confini cangianti della musica.

Il confine, quindi, non come limite da non superare, bensì come punto da cui osservare.
Mezzo e strumento di osservazione sarà la musica.

 

Molfetta Musica Festival

Evento Mousikè Fest – Musiche da Camere Nuove è realizzato dall’associazione culturale “COOLinaria” in collaborazione con il “Sapemore – il cucininostrano” e con il patrocino del Comune di Molfetta e dell’Assessorato alla Cultura.

Mousike Fest Molfetta - Musica da Camere Nuove

Servizi: Advertising, Graphic Design
Anno: 2018
Art Director & Graphic Design: Stefano Ciannamea & Serena Zanchi


Il nuovo progetto di Brand Identity per Mr.P, il nuovo punto vendita della storica boutique Pizzolante firmato Labbestia

Lo studio grafico Labbestia firma la Brand identity e la Campagna di Comunicazione per Mr.P, il nuovo punto vendita della storica boutique Pizzolante a Trani, dedicato alle linee più giovanili e informali.

Il progetto grafico per Mr.P Pizzolante ha individuato nell’alfabeto Morse il punto di partenza per la costruzione della nuova brand identity. L’alternanza “punto/linea” diventa così elemento identitario intorno a cui ruotano le declinazioni e le applicazioni sui vari supporti.

Da un punto di vista cromatico, il bianco/nero, ricalca il concetto di pieno/vuoto suggerito dalle forme cerchio/rettangolo in un’ottica di armonia e dialogo con il sapore “nautico” degli elementi architettonici.

Logo MR.P Pizzolante Trani

Business Card Mr.P Pizzolante Trani

Shopper Mr. P Pizzolante Trani

Graphic design per Mr. Pizzolante Trani

Business Card Pizzolante Trani

Identity Pizzolante Trani

 

Cliente: Mr.P Pizzolante, Trani (BAT)
Servizi: Brand Identity, Web Design, Graphic Design, Campagna di Comunicazione
Anno: 2018
Art Director & Graphic Design: Stefano Ciannamea & Serena Zanchi


Scopri il progetto completo di Brand Identity o contattaci per un preventivo gratuito!


 

15 anni di poster dello studio Labbestia per Avvistamenti (non) è un Festival in mostra a Palazzo Tupputi

Avvistamenti in Mostra, allestito per celebrare il quindicesimo anniversario di Avvistamenti (non) è un Festival, con l’esposizione di tutte le locandine, dei programmi, flyer e pieghevoli, cataloghi realizzate dallo studio Labbestia di ciascuna edizione. 

Avvistamenti in Mostra, allestito per celebrare il quindicesimo anniversario di Avvistamenti, con l’esposizione di tutte le locandine realizzate a partire dalla prima edizione, dei programmi, flyer e pieghevoli, cataloghi e rassegna stampa di ciascuna edizione.  Avvistamenti in Mostra sarà visitabile fino al 30 dicembre, durante gli orari di apertura al pubblico di Avvistamenti.

Avvistamenti in Mostra

Avvistamenti in Mostra

Avvistamenti in Mostra

Avvistamenti in Mostra

Avvistamenti in Mostra

Da mercoledì 27 a sabato 30 dicembre il Laboratorio Urbano di Palazzo Tupputi ospiterà la quindicesima edizione della Mostra Internazionale del Video e del Cinema d’Autore: Avvistamenti, curata da Antonio Musci, Daniela Di Niso e Bruno Di Marino con il patrocinio dell’Assessorato all’Industria Turistica e Culturale della Regione Puglia e del Comune di Bisceglie.

“La nascita della settima arte”, pubblicato nel 1911 dal pugliese Ricciotto Canudo, a cui il Cineclub di Palazzo Tupputi è dedicato, nasce Avvistamenti: un  progetto che focalizza l’attenzione sul mondo del cinema e dell’audiovisivo e sul suo complesso rapporto con le altre arti, proprio come Canudo aveva avveniristicamente preannunciato.

Si parte mercoledì 27 dicembre alle ore 18, con la conferenza stampa di apertura, in presenza degli organizzatori e dei partner del progetto, in cui saranno fornite alcune anticipazioni circa l’articolato programma di attività che si svilupperà nel corso del prossimo triennio, coinvolgendo numerosi artisti internazionali, curatori, esperti e realtà nazionali ed estere.

Si prosegue alle 19.30 con la presentazione della rassegna: Con la coda dell’occhio – Il cinema e il video d’artista in Italia (1960-2017), a cura dello studioso di immagini in movimento Bruno di Marino, che terrà una conferenza introduttiva e presenterà anche i singoli programmi al pubblico. Le proiezioni si svolgeranno dal 27 al 30 dicembre, alle ore 19.30 e alle 21.

Nei quattro giorni a Palazzo Tupputi si cercherà di ripercorrere la sperimentazione sulle immagini in movimento, portata avanti dagli artisti del nostro paese dagli anni 60 ad oggi. Un viaggio che verrà suddiviso in quattro programmi, ciascuno di poco più di due ore, corrispondenti ad altrettanti periodi della storia recente del cinema e del video d’artista: il 27 dicembre si comincia con gli anni sessanta, si prosegue il 28 con gli anni settanta, il 29 è la volta degli anni ottanta e novanta per terminare il 30 con gli anni duemila fino a oggi.

La selezione di video e film proposta sarà una versione più sintetica di una rassegna dal titolo: Doppio schermo, curata sempre da Bruno Di Marino per la videogallery del museo MAXXI di Roma e programmata dal 19 settembre al 9 novembre 2017. Un’occasione unica per gli amanti della “settima arte” di poter prendere parte gratuitamente ad un vero simposio di riflessione e analisi critica sul mondo delle immagini in movimento.

Avvistamenti in Mostra

Avvistamenti in Mostra


 

Pizzolante “Time to change” la Campagna di Comunicazione firmata Labbestia

Lo studio grafico Labbestia firma la Campagna di Comunicazione e il nuovo sito Web per Pizzolante, storica della boutique di Trani.

Poco prima dell’inaugurazione di Mr.P, il punto vendita casual e streetware della storica boutique Pizzolante completamente rinnovato nel 2018, ci è stato chiesto di ideare una Campagna di comunicazione per Pizzolante Boutique per preparare i clienti all’imminente cambiamento.

Campagna di comunicazione per Pizzolante

Campagna di comunicazione per Pizzolante

Campagna di comunicazione per Pizzolante

 

I concetti fondamentali, per la Campagna di Comunicazione per Pizzolante, da riportare erano da un lato la proiezione verso la novità e dall’altro il forte legame con la tradizione storica della boutique. Labbestia ha deciso di creare dei collage unendo ritratti d’epoca con i volti dei modelli dei brand venduti nel negozio.

Il visual è supportato dalla tagline “time to change”.

 

Sitoweb per Pizzolante

 

Cliente: Pizzolante, Trani (BAT)
Servizi: Brand Identity, Web Design, Graphic Design, Campagna di Comunicazione
Anno: 2017
Art Director & Graphic Design: Stefano Ciannamea & Serena Zanchi


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Cantiere Sociale BiSmart – Audiovisivi e Multimediali

Lo studio grafico Labbestia partecipa come docente al corso di Audiovisivi e Multimediali per il Cantiere Sociale BiSmart, iniziativa cofinanziata dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale.

A pochi giorni dall’avvio del progetto “Io lavoro to push up talents per lo sviluppo locale” con cui il Comune di Bisceglie si è aggiudicato l’Avviso Pubblico “ComunenteGiovane” di ANCI, nasce CANTIERE SOCIALE BiSMART – Bisceglie Innovazione Sociale Multimediali Agricoltura Restauro Turismo”.

Il progetto è stato pensato come bacheca per raccogliere appunti e spunti di co-progettazione per i 45 giovani di età compresa tra i 16 e i 35 anni saranno coinvolti in esperienze professionalizzanti nell’agricoltura sociale, nel restauro di pietra e legno e nei settori multimediali e audiovisivi tenute dalle associazioni cittadine Futuro anteriore, Tandem onlus, Cineclub Canudo e Learning cities.

Obiettivo generale del progetto sarà quello di contrastare le forme di esclusione socio-economica presenti sul nostro territorio e favorire buone pratiche di sviluppo locale integrato basate sull’innovazione sociale attraverso una strategia sostenibile e innovativa che valorizza e mette a sistema risorse e competenze del territorio in un processo collaborativo.
Nell’ambito del percorso formativo verranno individuate idee d’impresa, che saranno accompagnate nello sviluppo fino alla selezione di una di esse che verrà sostenuta nella fase di startup.

Cantiere Bismart Bisceglie

Cantiere Sociale BiSmart – Audiovisivi e Multimediali

Il cantiere “Audiovisivi e Multimediale” si pone come obiettivo il trasferimento di conoscenze e competenze nei seguenti ambiti: grafica e web, ripresa e montaggio video, linguaggio e progettazione audiovisiva.

Il cantiere, della durata complessiva di 180 ore, si articola in 3 diversi moduli, tra loro interconnessi, da 60 ore ciascuno.

I moduli sono i seguenti:

1) Ripresa e montaggio video
Il corso di ripresa e montaggio video ha l’obiettivo di fornire conoscenze teoriche di base nell’ambito della ripresa e del montaggio e competenze tecniche nell’utilizzo autonomo di una videocamera e di un software per il video-editing e la postproduzione.

2) Progettazione grafica e web design
Il cantiere di progettazione grafica e web design è un’esperienza di design dei processi e di creazione di un sito web. L’obiettivo è riflettere sull’identità del territorio biscegliese, cercando soluzioni di coinvolgimento dei cittadini attraverso gli strumenti della grafica, della comunicazione visiva e del web.

3) Linguaggio e progettazione audiovisiva
Il percorso di alfabetizzazione audiovisiva è al tempo stesso un laboratorio di sceneggiatura e regia cinematografica, il cui obiettivo è veicolare in maniera semplice e diretta, attraverso la visione e l’analisi di significative sequenze di film, i principali elementi grammaticali e sintattici del linguaggio filmico e le tecniche di realizzazione di un cortometraggio.

 

Servizi: Docenza Graphic & Web Design
Anno: 2017
Art Director & Graphic Design: Stefano Ciannamea


Il sito web di Caparezza è online e porta la firma di Labbestia

Caparezza affida la progettazione e lo sviluppo del suo sito web allo studio grafico Labbestia Graphic Design & Art Direction, con sede a Molfetta.

Il sito web di Caparezza “Prisoner 709” è idealmente un’appendice del booklet del settimo album di Caparezza (progettato e fotografato da Daloiso & D’andrea).

L’artwork del disco infatti, esclusivamente fotografico, è un racconto per immagini del percorso di “prigionia mentale” dell’artista, mentre il sito web si concentra sui testi delle canzoni.

L’home page è un adattamento interattivo dell’effetto lenticolare utilizzato per la copertina dell’LP.

sito web di Caparezza

Cliente: Caparezza, Molfetta (BA)
Servizi: Website, Development
Anno: 2017
Sitoweb: www.caparezza.com
Art Director & Web Design: Stefano Ciannamea & Serena Zanchi


Scopri il progetto completo di Web Design, Development o contattaci per un preventivo gratuito!


 

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