Il film Ragtag di Giuseppe Boccassini è in finale alla 79° Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia e noi siamo onorati di aver curato il visual del poster!

Il film Ragtag di Giuseppe Boccassini è in finale alla 79ª Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia e noi di Labbestia siamo onorati di aver curato il visual del poster ufficiale.

Un’opera che si distingue per la sua struttura sperimentale, Ragtag si configura come un atlante visivo di gesti e pathosformeln, un montaggio decostruito che isola momenti narrativi e separa i corpi dagli eventi. Questa tecnica permette di aprire nuove prospettive sul cinema noir, trasformando il film in un archivio organico dell’immaginario collettivo. Come afferma il critico Federico Rossin:

“Un atlante filmico di gesti e pathosformeln: il montaggio – o meglio lo smontaggio – isolando momenti dalle narrazioni e separando i corpi dagli eventi, apre all’impensato e all’invisibile del cinema noir. E Ragtag diventa un immenso archivio dell’immaginario che da sequenziale e storico si fa intensivo e organico. Un film-esperienza, al di là del cinema stesso.”

Giuseppe Boccassini è un regista italiano con un percorso fortemente radicato nel cinema sperimentale. Dopo aver studiato e lavorato tra Italia e Germania, si è distinto per il suo approccio innovativo al linguaggio cinematografico. I suoi lavori si caratterizzano per il montaggio evocativo, l’uso di materiali d’archivio e la destrutturazione delle forme narrative tradizionali.

Con una filmografia che include titoli come GLI APPUNTI DI ANNA ACHMATOVA e DIVINE HORSES, Boccassini ha consolidato la sua reputazione nel circuito internazionale del cinema d’autore e della sperimentazione visiva.

Un viaggio tra immagini e memoria collettiva

In Ragtag, il regista utilizza immagini frammentate, estratte da film noir e da materiali cinematografici d’epoca, per costruire un’esperienza sensoriale unica. Il film non segue una narrazione lineare, ma crea un flusso visivo in cui le emozioni emergono attraverso il montaggio e il ritmo delle immagini.

L’uso del bianco e nero, delle dissolvenze e delle sovrimpressioni richiama le atmosfere del cinema classico, ma al tempo stesso ne scompone i codici visivi e narrativi, portando lo spettatore a interrogarsi sul rapporto tra memoria, immaginario e realtà cinematografica.

La collaborazione con Labbestia: il visual del poster

Per accompagnare un film così intenso e fuori dagli schemi, il nostro studio ha curato la realizzazione del poster ufficiale di Ragtag. Il design si basa su un’estetica minimalista ma suggestiva, capace di evocare il senso di mistero e destrutturazione che caratterizza l’opera.

Attraverso un uso calibrato di tipografia, texture e immagini scomposte, il poster riflette la frammentazione narrativa e il carattere onirico del film. Il nostro obiettivo era trasmettere l’essenza di Ragtag attraverso un’immagine iconica e potente, in grado di attirare l’attenzione e al tempo stesso suggerire l’enigma visivo che il film porta sullo schermo.

Ragtag di Giuseppe Boccassini è un film che sfida le convenzioni del cinema tradizionale e invita lo spettatore a una riflessione profonda sulla natura delle immagini e sulla costruzione della memoria visiva. Siamo orgogliosi di aver contribuito a questo progetto con il nostro lavoro di visual design e non vediamo l’ora di scoprire il percorso che questo film intraprenderà nei festival e nel panorama cinematografico internazionale.

L.A.B.B.E.S.T.I.A.
Graphic Design & Art Direction
Stefano Ciannamea & Serena Zanchi

 


Scopri il progetto o contattaci per rendere bestiale il tuo!


 

Su questo sito utilizziamo strumenti nostri o di terze parti che memorizzano piccoli file (cookie) sul tuo dispositivo. I cookie sono normalmente usati per permettere al sito di funzionare correttamente (cookie tecnici), per generare statistiche di uso/navigazione (cookie statistici) e per pubblicizzare opportunamente i nostri servizi/prodotti (cookie di profilazione). Possiamo usare direttamente i cookie tecnici, ma hai il diritto di scegliere se abilitare o meno i cookie statistici e di profilazione. Abilitando questi cookie, ci aiuti ad offrirti una esperienza migliore con noi. Cookie policy